Le mie pillole di Stile per Pepper Diva Magazine 

Amo da sempre le stagioni di passaggio perché per me rappresentano quei momenti di transizione in cui il tempo sembra scorrere diversamente, le energie si ricaricano, i pensieri si sintonizzano sulla progettualità e si ha la possibilità di vedere nitido un futuro prossimo carico di aspettative.

Cambio di stagione significa anche Riorganizzazione del Guardaroba, lo sai, vero?

Grazie al caldo di questo autunno, probabilmente abbiamo rimandato questa attività fino all’inverosimile, complice la voglia tardiva di un’estate che sembrava non finire mai.

Se anche tu sei (ancora) alle prese con questa operazione, ti lascio le mie pillole (sono le stesse che utilizzo anche per me!):

1. Prenditi il tempo necessario. Vestiti comoda. Metti il telefono in modalità Non preoccuparti di altre attività che non riguardino il tuo armadio. Prepara carta, penna, secchio, stracci e sacchi capienti (tipo quelli della spazzatura per intenderci). Se sei tecnologica e molto metodica, tieni a portata di mano una macchina fotografica (non il telefono, il rischio distrazione è dietro l’angolo) per fotografare i nuovi look che costruirai.
2. Ripeti come un mantra: “Entro sera sarà tutto finito e io mi sentirò felice, leggera e spensierata”.
3. Il cambio stagione è un passo necessario per una vita leggera. Anche se disponi di un guardaroba quattro stagioni, non esimerti da questa attività. Tieni ben separati i capi più leggeri da quelli più pesanti. Organizza in modo ordinato i capi intermedi (o che vanno bene in ogni mese dell’anno) affinché tu possa spostarli con facilità da una parte all’altra, a seconda della stagione corrente. Dai una pulita generale e ripassa il contenuto del guardaroba per decidere cosa tenere e cosa lasciare.
4. Svuota l’armadio. Questa operazione io preferisco dividerla in settori, dando la precedenza alle cassettiere (che svuoto completamente, pulisco, ripiego le cose da mettere via e ripongo nei cassetti quelle della stagione a venire), per poi passare alle appenderie con la stessa modalità. Prima di sistemare e appendere i capi, valuto un elemento alla volta, decidendo subito cosa tenere e cosa eliminare, creo e ricreo gli abbinamenti. Se necessario, provo e riprovo quello che mi provoca dubbi. Infine, passo agli accessori, alle scarpe, all’intimo e all’abbigliamento da casa. Questo è il mio metodo, ma ognuno ha il suo, l’importante è che funzioni!
5. Esistono tre categorie di capi da eliminare dal guardaroba:

• Capi logori e consumati;
• Capi fuori moda (fanno parte di questo gruppo anche quegli elementi che non indossi da due anni o più);
• Capi fuori taglia.

6. Organizza con strategia i capi all’interno del guardaroba, scegliendo il criterio che preferisci, ad esempio:

• Ordine cromatico (l’effetto è molto suggestivo ma personalmente lo trovo poco funzionale alle esigenze quotidiane);
• Per categorie (raggruppa giacche, camicie, pantaloni, jeans, così diventerà più facile costruire l’outfit e avere una fotografia aggiornata degli elementi di cui disponi);
• Per look (molto funzionale per le scelte veloci del mattino, ma il rischio di questa opzione è che si finisce per indossare le cose sempre nello stesso modo);
• Per casi d’uso (suddividi l’abbigliamento professionale da quello personale e da tempo libero e tieni nel mezzo i capi trasversali ai contesti di vita).

8. Crea l’angolo dei desideri: redigi una shopping list di capi mancanti o da sostituire e dedica uno spazio libero ai nuovi acquisti.
9. Predisponi l’angolo dei ricordi: riponi i capi a cui se particolarmente affezionata in una scatola e sistemala nella parte alta del guardaroba (o in cantina). Datti il permesso di riempire una scatola, non di più!

Se ti avanza un po’ di tempo, personalizza il tuo armadio inserendo fotografie di momenti felici, frasi di ispirazione e oggetti che parlano di te 🙂

Buona riorganizzazione del guardaroba a tutte!

Mi fate sapere come è andata?

XOXO Elena